Canti, crocchi e stramuoi: parole antiche di una storia viva!
La tradizione di portare in processione i “Cristi”, pesanti crocifissi in legno, affonda le sue radici nel XVII secolo. Da allora fanno parte del tesoro delle confraternite che si occupano di “vestirli” con i canti (preziose decorazioni tintinnanti in oro e argento) e formare squadre di cristezzanti (portatori) e stramuoi (aiutanti) che posizionano la croce nel crocchio (coppa in cuoio sulla cinta). L’operazione richiede una grande abilità, perché i Cristi, che arrivano a pesare anche 150kg, devono essere tenuti in equilibrio sulla folla dei fedeli.
Curiosità: La prima domenica compresa tra il Capodanno e l’Epifania si radunano nell’Oratorio dei Bianchi i cristezzanti provenienti da tutta la provincia di Genova.